08 marzo 2007

Inaugurazione anno accademico/3

Bruno Bozzetto: un ciclone di creatività e divertimeto

Il mitico disegnatore del signor Rossi spiega come si può insegnare con l'animazione e regala un cartone sull'Italia e l'Europa


"Uno dei geniali inventori italiani autodidatta che nei suoi disegni orchestra e organizza le sue visioni, le immagini mentali e le idee". Così il professor Belpoliti presenta la figura di Bruno Bozzetto, visibilmente commosso mentre prende la parola davanti al pubblico di studenti e professori convenuti per la sua laurea. Il docente universitario elenca la sua vasta produzione, ma soprattutto racconta della straordinaria abilità di Bozzetto di Reinventore dei generi e per la sua capacità di metamorfosi: "Egli passa dal segno astratto al plastico, come dal tratto infantile alle sfumature più complesse".

Bozzetto ricorda la famiglia, in particolare la figura del padre Umberto, "creativo, dinamico, e soprattutto lungimirante" una fonte inesauribile d'ispirazione, da cui ha sempre attinto idee, spirito critico e idee. Ma Bozzetto ammette che per lui le parole sono un mezzo improprio e per questo motivo preferisce esprimersi con le immagini. L'animazione possiede capacità e caratteristiche espressive assolutamente uniche e proprio per questo Bozzetto lo ha scelto come mezzo di comunicazione principalmente rivolto agli adulti per raccontare l'uomo e la società, in pochi tratti il mondo in cui viviamo. L'astrazione, la sintesi e la simbologia permettono di fisualizzare e trattare argomenti argomenti di ogni genere,dalla medicina all'ambiente, dalla scienza allo studio comportamentale, dalla psicologia alla tecnologia. L'animazione offre allo spettatore una visione eccezionale su tutti quei punti di vista impensabili nella vita reale, quali l'interno di una molecola o del cervello umano, un pianeta sconosciuto o il punto di vista di un'ape. Disegni che Bozzetto ha realizzato nella lunga collaborazione con Piero Angela realizzando film di divulgazione scientifica e "Proprio queste animazioni -racconta il isegnatore- spinserop molti giovani ad approfondire studi scientifici" .

Bozzetto nei suoi lavori dà la massima importanza ai contenuti, relegando la forma ad un piano secondario e spesso tralasciando il dialogo. L'immagine assume quindi un valore comunicativo universale, sostenuto anche dalle musiche. Proprio sulla musica Bozzetto ha realizzato il film Allegro, non troppo , risposta italiana al Fantasia della Disney, Mistertao e Cavallette entrambi musicate dal Maestro Roberto Frattini e le indimenticabili avventure del Signor Rossi.

Una delle sue ultime produzioni, Europe & Italy, una divertentissima animazione che parla degli italiani e degli europei, è un esempio di come un qualsiasi simbolo possa rappresentare un essere umano. I personaggi in questione sono semplici figure geometriche, ma la loro animazione, il sonoro e il contesto li rendono vivi e credibili, tanto da potersi identificare.

Volgendo al termine del suo intervento, Bozzetto afferma come l'animazione con la sua dinamicità, opposta alla staticità del fumetto, possa suscitare sentimenti che il disegnatore trasmette servendosi di una semplice matita.

Infine il ringraziamento più importante, quello a sua moglie Wally, "che occupandosi della famiglia con quella praticità spicciola che spesso sembra mancare agli artisti, mi ha permesso per tutti questi anni di volare con la fantasia". Bozzetto dice il suo grazie anche agli artisti, tecnici e collaboratori che hanno lavorato con lui nel corso degli anni, dando l'esempio agli studenti di come il gioco di squadra sia "la soluzione più giusta per giungere al successo".

1 commento:

Anonimo ha detto...

bello l'articolo ...interessante la riflessione sull'animazione che puà trasformare delle semplici figure geometriche in personaggi " a tutti gli effetti"....